Ormai da mesi si rincorrono le voci circa una riorganizzazione interna di Sony, voci che avevo già ripreso in un mio recente articolo e di cui vi aveva già parlato anche Loris relativamente alla divisione “mobile”. Bene, oggi possiamo dire con certezza che purtroppo quei rumors avevano una base di verità, cosa che è stata ufficialmente confermata da Kenichiro Yoshida, direttore finanziario di Sony. Vediamo però di riassumere l’intera vicenda, così da potervi spiegare meglio la situazione.
Non è un mistero che Sony stia attraversando un periodo molto difficile dal punto di vista economico, con ingenti perdite per miliardi di dollari. Questa situazione aveva già sortito degli effetti, prima con lo scorporo e successivamente con la vendita definitiva della sezione Vaio, quella che si occupava proprio dei famosi notebook.
Purtroppo negli ultimi 6 mesi la situazione non è migliorata, e così Sony ha deciso di procedere allo scorporo della divisione che si occupa delle televisioni, di quella che si occupa dei dispositivi audio e, cosa che pare ormai imminente, anche di quella che si occupa dei dispositivi mobili (smartphones e tablets). Ora, Kenichiro Yoshida non ha escluso la possibilità che questo scorporo sia il preludio alla dismissione totale di queste divisioni, esattamente come avvenuto per i Vaio.
In tal senso però occorre sottolineare che Sony abbia approntato un preciso piano finanziario, ovvero: puntare in maniera forte su videogame, produzione di film e musica e fornitura di sensori fotografici alle varie aziende che producono smartphones e tablets (Apple su tutti), così da incrementare di 25 volte l’utile operativo in 3 anni portandolo a 500 miliardi di yen. Questo, anche se non è stato detto esplicitamente da Yoshida, dovrebbe servire a ricavare le risorse necessarie da investire nei settori oggetto dello scorporo, così da poterli far tornare in pianta stabile all’interno di Sony.
Per tali ragioni, restiamo ottimisti circa il futuro di smartphones e tablets dell’azienda giapponese che, se i piani andranno secondo quanto previsto dal management, potrebbero tornare fra un annetto al centro della strategia Sony. Detto questo però, non possiamo neanche escludere che, in un futuro non troppo lontano, Sony possa completamente fuori uscire dal mercato dei dispositivi mobili, cosa che noi auspichiamo che non accada vista l’assoluta qualità dei suoi prodotti.
Siamo quindi difronte ad una vera e propria svolta storica, che di fatto esclude Sony dai giganti dell’elettronica di consumo visto che, almeno per i prossimi 3 anni, ci sarà un ridimensionamento importante della presenza dell’azienda giapponese in settori chiave dell’elettronica di consumo come quello delle televisioni.
In attesa di ulteriori aggiornamenti che seguirò da vicino, mi piacerebbe discutere con voi della vicenda.
Fonte Batista70Phone Blog