Nokia ha ancora una volta visto riconoscere le proprie ragioni in un’aula di tribunale, e l’avversario è lo stesso di cui abbiamo parlato l’ultima volta, HTC.
Siamo sempre in Germania, ma stavolta il brevetto violato riguarda l’utilizzo dell’NFC o del Bluetooth per accoppiare dispositivi al fine di effettuare un trasferimento di dati, brevetto che viene violato da tutti i dispositivi Android della casa taiwanese.
Le leggi tedesche consentono ad di HTC fare ricorso contro questa sentenza e a Nokia di far rispettare l’ingiunzione a titolo provvisorio (non senza un notevole esborso di denaro), tuttavia Nokia stessa ha fatto sapere di essere soddisfatta della sentenza, consigliando HTC di cominciare a competere lealmente a partire dal nuovo anno.
Attualmente Nokia ha diverse cause in sospeso con HTC, negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Olanda e Giappone, sempre per questioni legate a violazioni di brevetti.