Durante il Mobile World Congress si è concretizzato ciò che era nell’aria da ormai diversi mesi, ovvero vedere il robottino verde girare su di un terminale Nokia (in realtà gli smartphone sono stati 3, ma questo è un dato secondario). Bisogna però ammettere che questa iniziale strategia dell’azienda finlandese ha deluso le aspettative, in quanto si parla di dispositivi che hanno caratteristiche hardware di fascia molto bassa, pur avendo dalla loro parte dei prezzi davvero competitivi. Per tale ragione, la domanda più ricorrente relativa a questo nuovo connubio della telefonia mobile è: che cosa accadrà in futuro?
Come sempre avviene in questi casi, non è assolutamente facile poter prevedere le strategie aziendali di un colosso come Nokia, tanto più che in gioco ci sono anche gli interessi della Microsoft. Credo che un ruolo importante nelle prossime scelte dell’azienda finlandese lo giocheranno i dati di vendita del Nokia X, X+ e XL. Infatti, la mia impressione è che questi smartphone siano stati concepiti come una sorta di “sonda” del mercato, per capire se i consumatori possano avere un interesse concreto. Se le vendite saranno soddisfacenti, allora si potrebbe ipotizzare un investimento importante da parte di Nokia nel settore Android, soprattutto nei medio gamma.
In realtà però, ciò che preme sapere a milioni di appassionati è se sia possibile poter vedere nei prossimi mesi un vero top-gamma dell’azienda finlandese equipaggiato con Android. Per molti questa è un’ipotesi praticamente irrealizzabile, visto che finirebbe per farsi concorrenza in casa; ma del resto Nokia X,X+ e XL non competono con i Lumia della stessa fascia? Personalmente sono convinto che l’obbiettivo sia quello di poter diversificare la propria offerta, dando la possibilità ai consumatori di poter scegliere il sistema operativo che più preferiscono, avendo però lo stesso comune denominatore: Nokia, un brand che ha un appeal pazzesco verso il grande pubblico.
Per tutte queste ragioni, penso che nei prossimi mesi dovremo preparaci a veri e propri fuochi d’artificio. Siete d’accordo con me?