Nelle ultime settimane la rete è stata letteralmente invasa da fotografie e video riguardanti l’atteso successore dell’Htc One, che praticamente hanno svelato quasi tutti i tratti salienti di questo terminale che verrà presentato il 25 Marzo. Fonti interne all’azienda raccontano di un Peter Chou letteralmente furioso per questa precoce “emorragia” di informazioni, che di fatto rischia di far diminuire “l’hype” attorno al dispositivo. Indubbiamente per noi appassionati queste foto e questi video sono oro colato, ma per l’Htc rappresentano invece l’ennesima occasione sprecata, e vi spiego il perché.
Ho molto apprezzato la scelta dell’azienda taiwanese di fissare la presentazione dell’All New Htc One (ammesso che si chiami così) dopo quella dell’S5, così da poter rubare la scena alla sua principale concorrente. Inoltre le critiche piovute addosso al nuovo top gamma della Samsung avevano creato le condizioni ideali per poter recuperare delle importanti quote di mercato. La stessa strategia di marketing dell’azienda taiwanese (tramite dei video che stavano facendo molta presa sul pubblico) sembrava finalmente convincente. Insomma, c’erano tutte le premesse per trasformare il 25 marzo nel vero evento dell’anno per il mondo della telefonia, ed invece ecco spuntare interi reportage sul nuovo dispositivo, che non lasciano davvero nulla all’immaginazione.
Come era prevedibile, sono già piovute diverse critiche relativamente ad alcune scelte estetiche (prima fra tutte i tasti a schermo), così come non convince la doppia fotocamera. Inevitabilmente si è innescato quel processo psicologico per il quale i consumatori si stanno focalizzando sugli aspetti negativi, piuttosto che concentrarsi sulle feauters dello smartphone (cosa che sarebbe accaduta se fosse stato svelato solo in sede di presentazione).
Insomma, per un’azienda in crisi economica come l’Htc questa vicenda potrebbe rappresentare l’ennesimo fallimento, con conseguenze questa volta veramente pesanti.